Ancora sulle stelle cadenti e i desideri

"Gha borla gio' una stela
la fa' mia fracass
Esprimi un desiderio
Ma ghe mia de fidass"
D.VanDeSfroos

Se e' vero che i sogni muoiono all'alba a volte i desideri non trovano nemmeno il tempo di nascere... ma e' gia' giovedi' ed e' tempo di abbandonare i pensieri che fanno male e chiamare a raccolta il GVMI...

Traversella - Il ritorno della capretta

Venerdi'

Questa settimana c'e' stato assolutamente un tempo da lupi, altro che primavera! Acqua, acqua e ancora acqua... la moto che e' ancora in garage e scalpita per uscire.. ma come si fa? meno male che sembra che nel WE ci siano dei miglioramenti, cosi' almeno si riesce a combinare qualcosa in montagna :-)
Il problema e' che quella che da noi e' acqua diventa neve gia' a 1200m! i sentieri sono quasi impraticabili, soprattutto se la giornata e' calda e la neve diventa marcia.... perrrrricolossssso!!!!!!
Cosi decido per un cosa bassa bassa e semplice, anche perche' e' probabile che questa volta ci accompagni la capretta... uscita dal letargo invernale (ma le caprette vanno in letargo? Non mi sembra... ma la nostra si'....).
Le scelta e' da fare tra la Valgrande e Traversella, dove ci saranno sicuramente Luca The Rock e Lauretta, ormai provetti arrampicatori.
Visto che il Bandi ha lavori in casa da finire e da' forfait la bilancia pende in favore di Traversella... il mio pegiotto non so nemmeno se ci passa per la strada che sale in Valgrande!!!
Alla fine ci ritroviamo in tre: io, la Capretta e Giacomino.
Stasera ho anche calcetto e poi Ratera... chissa' come andranno le gambe domani? staremo a vedere...

Sabato

Puntuale come sempre alle 8e30 ecco Giacomino entrare dal mio cancello e... "Raf, se vuoi guido io...". Maggrazzie Giacomino! ieri sera dopo il calcetto volevo semplicemente fare presenza con una birra alla Ratera e invece sono diventate 4! sono tornato un po' tardino (facciamo le 2e30?) e non e' che oggi sprizzi energia da tutti i pori...
Carichiamo lo zainone e via a prelevare Moni, anche lei si fa trovare gia' pronta (puntuale!!!!???) e partiamo cosi' alla volta del Sentiero delle Anime, nome molto mistico per quella che nelle intenzioni e' piu' una scampagnata che un'escursione vera e propria.
Si vede gia' dall'ora di partenza... e dal fatto che a Novara siamo gia' fermi all'autogrill per la colazione. Scendiamo dalla GAS1 (la uno a gas di Giacomino...) e mentre lui la rifocilla anche con un po' di benzina io e Moni improvvisiamo una scena da Romeo e Giulietta... ragazzi... se un giorno, entrando nel piazzale di un autogrill, vedrete un ragazzo inginocchiato davanti ad una ragazza, tipo dichiarazione o proposta di matrimonio, non preoccupatevi e salutateci tranquillamente: saro' sicuramente io che sto allacciando gli scarponi alla capretta (ma come potresti vivere senza di me???!!) :-)... prima o poi imparera'...

Dopo colazione (in realta' la brioche l'ho presa solo io...) si riparte e, tra una deviazione per lavori, una richiesta di informazioni, i cartelli che indicano la nostra meta nascosti da siepi e... un camion che sembra abbia deciso di passarci sopra, salvo poi cambiare idea all'ultimo momento, arriviamo a destinazione.

Vestizione e si puo' partire!
Il parcheggio e' un po' fuori dal paese, che raggiungiamo comunque in meno di dieci minuti, chiedo indicazioni ad un autoctono per scovare l'ubicazione della partenza del sentiero e questo... mi risponde con un accento fortemente (ma proprio fortemente, visto che lui quasi non capisce me e viceversa)... tedesco! Mi sa che non e' proprio autoctono...

Comunque il sentiero e' li, che parte dalla piazzetta. Lo imbocchiamo e.. tira subito.. ma non sara' mica la solita cosa facile che poi invece si dimostra un'orgoglionata eh??!! Fortunatamente no; alla fine scopriremo che il pezzo ripido e' solo il primo e una rampetta quasi alla fine del percorso... meno male.
Nonostante la vita sregolata che conduco devo dire che vado su comunque bene, Giacomino come al solito saltella allegro tra un gradone e un masso.. gioca a campana (ve lo ricordate... io lo facevo da bambini e penso anche voi...) tra le radici che cercano di sbarrargli la strada... insomma e' il solito folletto agile e gracile come una libellula!
La capretta invece viene su tranquilla e lenta... beh.. e' la prima quest'anno... e' capibile. Parlando poi scopriremo che anche lei ieri sera ha fatto tardi e ha dormito poco... beh.. allora complimenti!!!!

Tra un incisione rupestre piu' intuita che vista e un ramo che cerca di rallentarci raggiungiamo in un battibaleno il rifugio Piazza (e li', visto il nome, mi sento a casa....), sembra piu' un bel bar di Rimini, con la veranda davanti e tutto il resto. Una musica mistica sbuca dalla porta della cucina assieme ad un forte profumo di incenso... forse non Rimini ma Giamaica :-)))

Io e Giacomino partiamo subito con frutti di bosco sotto grappa (ehilala'!!!) mentre Moni declina l'invito ("siamo a dieta e questa sara' una gita salutista.."). Abbiamo infatti i nostri panini e la frutta... e allora come mai dopo dieci minuti stiamo discutendo se e' meglio ripartire subito e scendere dopo a fare merenda (il cartello cita: "polenta, carne e formaggio") o fermarci a mangiare per il pranzo? (le cose di prima piu' un antipastino di affettati e sottaceti :-))) ).
Si decide per il pranzo... antipasto per me e Giacomino e polenta e carne per tutti e tre!
C'e' un sole assurdo e si sta benissimo!!!
Intanto smsesso Lauretta per sapere dov'e' ma evidentemente il suo telefono non prende... mi rispondera' che staremo gia' quasi scendendo.
Moni si innamora della maglietta del rifugio... gialla con la scritta "Arrampicare a Traversella" e con un omino stilizzato con due manone che, guarda caso, sono proprio li' :-))))... comprata!
Ci stiamo per appisolare e quindi decidiamo di partire per questo benedetto Sentiero delle Anime... e' quasi tutto nel bosco, carino e per niente faticoso... le incisioni rupestri ci sono, anche se a volte occorre molta fantasia per trovarle... noi comunque abbiamo un metodo infallibile: la Capretta ci si siede sempre sopra, quindi basta farla alzare :-))))

Arrivati al penultimo sito guardiamo in alto e ci accorgiamo che le nuvole hanno deciso di occupare un po' troppo cielo... deliberiamo cosi' di lasciar perdere l'ultima tappa e il sentiero ad anello e di ritornare per la stessa strada. Detto... fatto... solo che la stessa strada, ad un certo punto, diventa diversa... non sappiamo perche' ma qualche folletto burlone ha invertito una svolta, cosi' invece di dirigerci al rifugio Piazza ci troviamo sul sentiero piu' in basso, quello che va via dritto verso il paese... meglio sicuramente cosi', visto che il cielo si fa ogni minuto piu' minaccioso e qualche gocciolina gia' scivola sulla mia di piazza....
Visto che c'e' la possibilita' che ci si bagni come pulcini Giacomino decide di portarsi avanti e... prova a tuffarsi nel torrente! solo che l'acqua e' un po' troppo bassa e si bagna solo un po' le tasche posteriori dei pantaloni... va beh... cmq ci hai provato :-)))

Arriviamo alle macchine (non senza altre traversie relative alle strade scelte...) prima della pioggia vera e propria... svestizione... lezione di lombardo per Giacomino (io che telefono a casa per dire alla sciura Lina che Moni si ferma a cena...) e siamo pronti per tornare.

Viaggio tranqui, anche se all'inizio sotto un acquazzone niente male, Moni si appisola di brutto, io sonnecchio un po', Giacomino (meno male) sta sveglio e guida.

Scarichiamo Moni a casa (la passero' a prendere dopo...), Giacomino mi riaccompagna e poi fila verso un impegno serale.

Mezzo litro di latte e menta, doccia e poi passo a prendere la Capretta.
Cena da me (i passatelli che a Moni piacciono tanto), una Ratera veloce veloce (si'... lo so che al sabato sarebbe meglio prenotare...) e poi tutti a nanna!!!

Bella giornata anche questa.. e' bello quando si sale in tanti perche' si fa casino... ma quando si e' cosi in pochi si scoprono aspetti che di solito gli altri tengono nascosti, si chiacchiera piu' tranquillamente e si rinsaldano i rapporti.
E' stato un piacere riavere con noi Moni... e' lei la MotD perche', come giustamente ha detto, a fine giornata avremmo dovuto pagarla per quanto ci ha fatto ridere :-))))

Colonna sonora... direi "No Woman No Cry", visto che sembrava di essere in Giamaica invece che in un rifugio montano!!!

Alla prossima ragazzi!!!
Flint
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Ci sono mondi paralleli e nascosti.
Ci sono sapori e aromi che non sospetteremmo mai possano essere usati per certe cose.
Ci sono persone, le piu' improbabili tra gli amici, che conoscono questi mondi.
Ci sono giornate in cui una serie di cose e di righe scritte su una tastiera mettono in moto il tutto.

E i mondi nascosti vengono a galla, gli amici improbabili si incontrano e gli aromi si associano a birre di rara delicatezza... o forza.
E cosi' succede che chi non aveva sospettato nemmeno l'esistenza di tutto cio' si trova ad apprezzare l'amore e la dedizione con cui certe bevande vengono ideate, realizzate, servite e gustate.
Ma succede anche che chi conosce gia' questo mondo si trovi a scoprirne un altro: quello racchiuso all'interno di una persona, le sue infinite sfacettature, il suo aprirsi piano piano.

Forse tu hai conosciuto birre particolari e rare... ma io piano piano sto scoprendo un'amica, con tutte le sue mille particolarita': a volte forte come una Super, a volte triste e cupa come un Guinnes, a volte indecifrabile come una Prima o dolceamara come una Bibock... ma sempre vera e in grado di darti tanto.

Grazie per la consuetudine del martedi', sei davvero una bella persona.
Raf  ¶