6/7 Settembre - Rifugio Mantova al Vioz
Post fiume....
Mercoledi' 3 settembre....
...Sembrava non dovesse esserci posto e invece...
"Signor Flint?"
"Si', mi dica"
"La chiamo dal Rifugio Mantova, la volevo avvisare che un gruppo ha appena rinunciato alla prenotazione, quindi se le interessano ancora quei dieci posti..."
(E come no!!! e' l'ultimo WE utile e ce lo vogliamo lasciare scappare??!!)
"Si', grazie... me li tenga pure riservati... ci vediamo sabato"
Evvai con il Vioz anche quest'anno!!!
Parte la mail di convocazione finale, alla quale rispondono in 7:
Antonio "Tex",
il Bandera,
Ciurlus,
Eliana "il geco",
Giacomino,
Marce',
Sonia.
Dopo consultazioni ci si da' appuntamento al solito parcheggio in zona Molino Dorino per le 6e30, questo vuol dire che comincero' a raccattare gente alle 6 (il geco che lascia la macchina da me) e alle 6e10 (il Bandera, che passeremo a prendere a casa) e infatti...
Sabato 6 Settembre
ore 5e35
Ho appena fatto colazione, cerco il telefono e... mi accorgo che e' rimasto in macchina! niente di male, finisco di preparare lo zaino e poi sveglio il pegiotto dal suo letargo, recuperando cosi' il cells...
"toh! :-0 una chiamata persa e un messaggio!! ma chi sara' mai??? ...andiamo a vedere..."
Il mess e' di Mary "ma non si sente mica l'accento" che, dopo tentennamenti e ripensamenti vari, mi dice che non sara' dei nostri... peccato, ma ha i suoi buoni motivi e la capisco.
La chiamata e' invece del Geco e (orrore!!!) e' solo di cinque minuti fa... non rinuncera' mica all'ultimo minuto, neh??!!
La richiamo e mi dice che si e' alzata tardi ed e' in tremendissimo ritardo... le chiedo dov'e' e mi accorgo che e' a 20 minuti da casa mia... ma allora il ritardo dov'e'?
Cmq devo uscire un po' prima per fare il pieno, cosi' la incrocio dal benzinaio, la guido fino da me e poi partiamo per prelevare il bandera; il problema e' che tra fare benzina, risolvere un problemino con i distributori e fare il trasbordo della sua roba sul pegiotto, arriviamo dal Bandi alle 6e25 (arrrghhhh!!! tremendo ritardo!!!); poco male, avvisiamo gli altri di aspettarci un quarto d'ora e tutto si risolve...
ore 7
Al parcheggio ci sono gia' tutti (e vorrei ben vedere...), fatte le presentazioni di rito e formati gli equipaggi (Tex, Sonia, Marce' sulla Stailo di Ciurlus, gli altri sul mio pegiotto)... si parte!
Viaggio tranquillo e senza intoppi, il mio equipaggio non ne vuol sapere di dormire... si parla, si ascoltano i Cd che il Geco si e' portata (tutte canzoni tranquille e soft e poi, inaspettata, ti becchi una HotStuff o una YMCA!!! :-))) ); cosi' arriviamo abbastanza velocemente in quel di Ponte di Legno, tradizionale sosta colazione di tutti i miei viaggi in Trentino.
Ripartiamo rinfrancati e per le 10e45 siamo al piazzale della funivia di Pejo Fonti (si', Ciurlus... ok, hai ragione... si scrive cosi'...).
Vestizione e poi biglietti A/R per i due tratti degli impianti.
Il cielo e' coperto ma per adesso sembra tenersi stretto l'acqua e non volercela rovesciare addosso, tanto piu' che il Bandera legge le previsioni, affisse fuori dalla biglietteria, per oggi e domani:
"Cielo coperto, assenza di precipitazioni".
Allora perche' gli omini degli impianti ci dicono che sperano che oggi tenga e che sicuramente domani fara' temporali? (e qui il Geco comincia a preoccuparsi....). Mah! vedremo chi avra' avuto ragione...
Arriviamo con gli impianti al Doss De Gembri, quota 2300m circa, dove una sacher enorme ci tenta ma.. siamo trooooppo professionali e decidiamo di rimandare il tutto a domani (Tex addocchia anche un vassoio di patate al forno...). Passi la Sacher ma... i distillati??!! quelli non si possono rimandare, cosi' scopriamo la Sperula (si scrive cosi'?) e la ruta.... meritano... eccome se meritano....
Qualcuno mangia anche qualcosa che tira fuori dallo zaino... sara' per la fame o per togliere un po' di peso?
ore 12
Si comincia!!!
Subito il primo colpo morale: il cartello che indica il sentiero da' 3e40 di salita ("treoreequaranta???!!!) e qualcuno comincia a pensare che forse il sentiero non e' proprio un'autostrada come invece io, in buona fede, avevo anticipato...
Personalmente, dopo averlo fatto gia' qualche volta, penso che il tempo sia esagerato, cmq... ormai ci siamo e tutti partono di buona lena.
Si sale ad elastico, si formano gruppettini, ci ricongiungiamo, qualcuno vuole magari stare un po' da solo... insomma, tutto come al solito.
Il primo pezzo di salita genera subito un paio di considerazioni importanti:
Il Bandera e' sempre il solito, parte e per fermarlo bisogna sparargli, fortuna che ogni volta dice che e' fuori allenamento; Ciurlus sta diventando un montagnino DOC; su Giacomino ormai si e' detto tutto; Marcello va su molto regolare; il Geco sorprende per la velocita' di salita (fino a che il sentiero non costeggia gli strapiombi...); Sonia viene su lenta ma regolare e sembra non accusare minimamente la fatica... e Tex? Quello che di solito parte e non lo vedi piu'? Beh stavolta chiude il gruppo ma ha i suoi buoni e dolci motivi :-) visto che anche lui viene su lento e regolare ;-)))))
Dopo il primo scollinamento (Appena dopo la cima Vioz, mi sembra) facciamo una prima sosta per ricompattare il gruppo ma il freddo comincia a farsi sentire, cosi' il bandera:
"Ragazzi, comincio ad andare su pian pianino..."
parte e.. lo vedremo su al rifugio...
Qualcuno mangiucchia e poi via di nuovo, in ordine sparso:
il bandera ormai chissa' dov'e',
piu' indietro Giacomino, Ciurlus e Marce',
poi io e il Geco
e per finire Tex e Sonia.
Lungo la salita incontriamo gente che sta gia' scendendo e intavolo un discorso sulla montagna con un bolognese (almeno dall'accento sembrava...) appassionato di questi posti. Lascio andare avanti pian piano da sola il geco, che ha cominciato ad avere problemi con le sue vertigini; tanto prevedo che il discorso con il bolognese non andra' troppo per le lunghe e quindi riusciro' a raggiungerla in poco tempo... ERRORE!!!! quando saluto e ricomincio a salire non la vedo gia' piu', do' un'occhiata al sentiero e vedo che fa un paio di curvoni che posso tagliare tirando su dritto per una pietraia (qualcuno l'ha gia' fatto e si vede...). Detto e fatto attacco la pietraia da orgoglioni e sbuco una cinquantina di metri dietro a... Ciurlus! Ma la Eli dov'e'? stara' arrivando, solo che.. non si vede... la chiamo e non la sento rispondere... ricomincio a scendere per il sentiero canonico e, dopo un tornante, la sento chiamare, le rispondo e finalmente la ritrovo nel punto dove io ho lasciato il sentiero: era salita per un pezzo, poi, non vedendomi piu', mi ha chiamato ma io non sentivo, cosi' era ridiscesa ed aveva attaccato la deviazione da orgoglioni... per fortuna poi e' tornata indietro quando mi ha sentito rispondere.. l'ho trovata spaventatissima. Ti chiedo pubblicamente scusa, ho tagliato per non lasciarti troppo da sola ed invece ho ottenuto l'effetto contrario, C@##0!!!
Comunque riprendiamo a salire, passiamo un primo tratto attrezzato con la fune metallica e... arriviamo al Bric, tratto di una ventina di metri, anch'esso attrezzato con corda metallica fissa! Qualcuno scendendo ci aveva avvisato che c'era rimasta un po' di neve e bisognava stare attenti a mettere i piedi... in realta' il sentiero e' molto piu' largo di quel che mi ricordavo, si fa tranquillamente (beh, non proprio di corsa ma insomma...) ma provate voi ad avere le vertigini ed a sapere che si ha del ghiaccio sotto i piedi e un baratro alle spalle!!! Io sinceramente non so cosa si prova ma ho visto l'effetto sul Geco e penso che sia bruttissimo!!!
Infatti si blocca all'inizio del passaggio; veniamo raggiunti da Tex e Sonia, che lasciamo passare, e pian pianino cerco di farla muovere. Ci vuole un buon tre quarti d'ora per percorrere tutto il tratto innevato pero' alla fine ce la fa tutta da sola, spronata e incoraggiata anche da altri escursionisti (anche se qualcuno fa dell'umorismo inopportuno e mi fa venire voglia di prenderlo e buttarlo giu'!)... e' stata dura ma ce l'ha fatta... BRAVA!!!
La situazione pero' non e' priva di conseguenze... infatti io sono stato per quasi tutto il tempo vicino a lei in maglietta e pantaloncini e senza guanti e adesso ho un freddo bestia! La cosa piu' brutta e' pero che Eli si e' spaventata e da qui in poi fara' fatica anche solo a passare a due metri da uno strapiombo. inutile dire che mi sento in colpa... (e due! oggi proprio non ne azzecco una...).
Cmq... riprendiamo con calma la salita, l'ultimo pezzo e' una cosa che va su dritta dritta e porta dai 3300m ai 3535m in un colpo solo. Un po' per lo spavento un po' per l'altezza il Geco comincia soffrire un po' di mal di montagna, non c'e' problema, basta fermarsi ogni 2-3 minuti e alle 16e15 siamo su!!!
Riassunto della salita:
Bandera primo al rifugio in 2ore e 30,
Io e il Geco chiudiamo il gruppo in 4ore e 15,
in mezzo tutti gli altri (non so quanto ci abbiano messo).
Il cartello dava 3e40 ore... mi sa che avevo ragione nel dire che era esagerato!
Al rifugio c'e' chi si mangia un piatto di minestra, chi si fa una fetta di strudel e... un bicchiere di grappa (ma vah??!!).
Ci prendiamo la camera e...
"Cavoli qui al rifugio non c'e' la doccia!"
"Va beh... ci laviamo cosi'..."
Parte quindi verso i bagni Giacomino e torna su poco dopo bello pimpante dicendo:
"beh, ragazzi... almeno l'acqua e tiepida!"
Questa frase ci sprona ad alzarci dal letto e a scendere per lavarci ma... l'acqua e' GELATAAAAAAA!!! Ci laviamo un po' cosi' come viene e risaliamo.. minacciando Giacomino di sodomia (sara' per quello che e' stato sveglio e vigile tutta notte??!!)
Arriva finalmente l'ora di cena:
Lasagne o Minestra d'orzo, spezzatino con pure', panna cotta... al solito a questa quota non si mangia benissimo. Ad un certo punto Giacomino (ancora lui!!!) si accaparra una tovaglietta di carta e comincia a mettere i voti al cibo... alla fine lo facciamo tutti e quando e' ora di tirare le somme saltano fuori le prime divergenze nel gruppo:
"Io sono il presidente e conto di piu'..."
"Ma il mio voto vale due.."
"Faccio una media ponderata ma sullo spezzatino decido io..."
Siamo cmq tutti d'accordo che lo spezzatino era troppo salato... niente pero' in confronto al conto che ci viene presentato: 57 euro per la mezza pensione + quello che abbiamo mangiato oggi pomeriggio! va beh che siamo a tremilaesei, pero'...
intanto per tutta sera hanno tenuto banco discorsi di mrda (scusate ragazzi ma non riesco a rendere bene la pronuncia), mentre il gruppo di fianco a noi sta tenendo un corso di aggiornamento per accompagnatori di alpinismo giovanile... l'unico che ascolta sembra quello che parla, gli altri si fanno i cavoli loro, mah...
Siamo tutti piuttosto stanchi, un po' di mal di testa diffuso ma e' normale, se poi uno parte gia' da giu' con il raffreddore.. tutti pero' contenti di essere qui!
Usciamo a vedere com'e' il tempo... nuvoloso e freddo, luna molto velata (quando si vede) ma in basso le luci della Val di Pejo danno spettacolo!!!
Torniamo dentro e ci prepariamo per andare a nanna; chi nel sacco a pelo, chi con lenzuola e federa, come a casina (questa volta ho fatto anch'io il viziato!).
Sara' l'aria dei 3600m, sara' che in camera siamo in 18 e per questo fa caldo, saranno i sentori di varia umanita' (a cena c'erano anche i fagioli e mi sa che il gruppo Tosco-Emiliano vicino a me ne ha fatto una scorpacciata...), fatto sta' che domani tutti diranno di aver passato una notte insonne! peccato che pero' pochi si sono accorti dei toscani che hanno acceso le pile per prendersi un'aspirina, oppure che sempre qualcuno di loro ha chiesto a voce nemmeno troppo bassa le ore e gli e' stato risposto che erano le 2e15 (e io pensavo "C@##0! cosi' presto...."), che ogni tanto il bandera si prendeva la bottiglia d'acqua e che Giacomino ed io continuavamo a rigirarci nel letto (oh! ma cosa avete capito?! due letti distanti, distinti e separati!!!! ) perche' riuscivamo a dormire solo a tratti.
Addirittura ho visto il Geco addormentarsi in una posizione, svegliarsi di soprassalto nel cuore della notte, ripiegare il cuscino, rimettersi nella stessa posizione e rimanere cosi' fino a mattina... testa affondata nel cuscino e tre ciocche di capelli che facevano capolino e che non si sono spostate di un millimetro (il Geco: "ma io non ho dormito!!!").
Consuntivo di questa prima giornata:
Ci siamo divertiti un casino dall'inizio, si vede che il gruppo ormai si va consolidando; per la prima volta ci sono stati pero' momenti davvero brutti (il Bric), anche se poi sono stati superati (sei una grande... testarda ma grande!) e penso siano serviti; il tempo non e' stato dei migliori (nuvole, freddo e nebbia) ma non e' piovuto e l'ascesa e' stata davvero bella. Visto il nome che ci siamo dati devo dire che alcuni tratti sono stati davvero a tema e facevano molto The Lord Of The Rings!!!
Peccato per il conto salatissimo, nessuno se lo aspettava.
ZZZZZzzzzzzzz......
Domenica 7 Settembre
ore ??
SSSsssss.... silenzio......
La notte e' passata... non ho dormito molto, tanto dormiveglia, qualche momento di lucidita' completa... adesso sono completamente sveglio... il sole (il sole??!!) filtra tra le tende male accostate... deve essere proprio bellissimo fuori... infatti vedo Ciurlus che si mette la giaccavento ed esce... scopriro' poi che non era Ciurlus ma uno dei Toscani con una giacca simile... va beh che non ho gli occhiali ma forse non sono proprio sveglissimo :-)
Cmq Ciurlus e Marce' a letto non ci sono, sono usciti a vedere il panorama... sarebbe una cosa da fare, merita veramente... il Geco nel letto vicino al mio e' ancora nella posizione in cui si e' messa ieri sera ("Ma io non ho dormito!")... la pigrizia e il fatto di dover passare sul suo letto per uscire (dalla mia parte sono trincerato dagli zaini dei Tosco-Emiliani) mi fanno propendere per il restare ancora sdraiato per un po'...
Sapro' poi da Giacomino che anche lui avrebbe voluto scendere ma aspettava un segnale di vita da parte di qualcuno di noi...
ore 7e15
Qualcuno comincia ad alzarsi, chiedo l'ora e... "le 7e15??!!"... mi sa che e' proprio ora di scendere a colazione, visto che la camera va lasciata libera per le 8 e che abbiamo in programma di salire in cima prima di ritornare a valle.
Sveglio il Geco con la massima delicatezza possibile (questo We gliene ho gia' fatte troppe!!!) e mi risponde con un "MMMMmmmmm Noooooooooo" che sembra tanto un "Vorrei mandarti a quel paese ma ho troppo sonno e sono troppo stanca per farlo...".
Cmq bene o male ci mettiamo tutti in piedi e giu' a fare colazione... chi un po' prima chi un po' dopo.
Al rifugio c'e' un casino bestia, tutti che si stanno vestendo per salire in cima, ne approfittiamo per salire a sistemare i letti ed a fare gli zaini; poi fuori ad ammirare il panorama.. bellissimo!!!! c'e' il sole che va e viene, nuvole in lontananza ma si vede praticamente tutto e sembra moooolto migliore di ieri, anche se quei nuvoloni la' non promettono mica tanto bene.
Sento frasi del tipo:
"Ehy! guarba la presanella"
"E cosa ne dici dell'adamello?"
"Beh, allora le dolomiti del Brenta... vogliamo mettere?"
Per conto mio mi guardo in giro, mi sento sereno e contento di essere qui, continuo a sorridere come un cretino (la montagna mi fa sempre quest'effetto) ma per favore non chiedetemi i nomi delle cime che vedo perche'.... non li so!!! Prometto che studiero' per la prox volta....
Cmq mi infilo gli scarponi, giaccavento completa di pile e gli immancabili jeans tagliati sopra il ginocchio e via con i membri del GVMI alla conquista della cima piu' alta mai raggiunta dal gruppo.
Tira un'aria piuttosto fredda ma c'e' il sole e poi la sto prendendo piuttosto di corsa... dopo 2 minuti devo togliere il pile e legarmelo in vita... ma non potevo lasciarlo giu' assieme allo zaino??
La salita e' divertentissima, piuttosto scivolosa (stanotte e' andato sotto zero) ma si lascia aggredire bene, io e il bandera superiamo il gruppo del corso di aggiornamento (ma quanti sono??!!) e in 15 minuti siamo su! Pirliamo un po' in giro, poi arriva Ciurlus che ci avvisa che gli altri sono un po' bloccati in un passaggio in cui il sentiero.... sparisce per un attimo... Scendo a vedere e li trovo che invece stanno gia' salendo, il geco in testa. Li avviso che c'e' un tratto un po' scivoloso e Sonia, che mi hanno detto era gia' scivolata prima, decide di aspettarci li' e di non salire... e' giusto, visto che non sentendosi sicura non si divertirebbe.
Il Geco intanto ha risfoderato la sua famosa tecnica UTAP (Uso Tutti gli Appoggi Possibili) ma la vediamo molto meglio rispetto a ieri...
Riraggiungo la cima con loro, tutti sorridono e sono soddisfatti, il Geco e' entusiasta e si fa immortalare abbracciata all'ometto di cima, in una foto che rimarra' ai posteri come Il geco sul tetto del mondo.
Siamo li' che camminiamo sulla neve al di la' della cima e..
io (mentre mi sto gia' togliendo la giaccavento): "Ragazzi, c'e' la neve... siamo qui... non vogliamo..."
Detto fatto sono gia' tutti a dorso nudo! Giacomino recupera uno del corso di aggiornamento (grato a noi di averlo strappato a quella noia mortale...), gli da' la macchina fotografica e ... GRANDE FOTO DA ORGOGLIONI!!!! Anzi sono due, con tuffo nella neve incorporato. Il geco rimane in maglietta perche' non ha il costume ma partecipa cmq.
Siamo troppo esaltati!!!
Adesso pero' e' ora di scendere... il bandera e' gia' partito e ci aspetta con Sonia e Tex giu' al Mantova. Da li' ripartiamo verso il Doss De Gembri... purtroppo ci tocca lasciare questo paradiso :-(
io: "Ok, ognuno scenda pure alla sua velocita' ma per favore aspettiamoci prima del Bric perche'...."
il Geco: "...sono piu' sicura se siamo in tanti..."
Si', insomma... ho capito... non si fida di me... ;-)
ore 10e20
Un sospetto io e Giacomino l'avevamo gia' avuto vedendola scendere un attimo fa dalla cima e guardandola passare vicino agli strapiombi senza neanche degnarli di uno sguardo ma... sono venti minuti che il Geco sta letteralmente correndo giu' per la discesa... cosa avranno messo nel latte stamattina??!! :-)
Sorpassiamo un gruppetto di 4 persone con cui avevamo parlato sulla cima e che conoscono il suo problema.. ci guardano basiti...
Ma adesso e' il momento della verita'... abbiamo appena raggiunto Giacomino, Ciurlus e Marce' al BRIC (tremate, oh gente...)!!! piccola sosta e veniamo risuperati dai quattro di prima... ad un certo punto Eli ("Cavoli... ma siamo gia' qui?!") si alza e parte, affronta la neve e se ci mette 45..... secondi e' tanto!!! Arriva di la' lanciatissima, urlando di soddisfazione ("SONO UNA GRANDE!!!!"); la nebbia, in cui frattanto siamo entrati, ha parzialmente nascosto l'impresa a Giacomino, Ciurlus e Marce', ma io e il Bandera ce la siamo gustati in diretta!!!! Ancora non ci credo....
I quattro di prima le fanno i complimenti e partono a spron battuto, seguiti dalla minaccia del Geco ("Tanto ti riprendoooooooo....."); foto ad imperitura testimonianza dell'impresa e partiamo anche noi tre. Il Geco e' davvero scatenata e scalpita ogni volta che ci fermiamo per lasciar passare la gente che sta salendo ("Ma cavoli!!! quanti sono??!!"); prima dell'ultimo scollinamento sentiamo rumore di racchette e poi... eccoli... li vediamo... sono i quattro di prima ("Vai Eli! quelli sono il tuo obbiettivo! fagli sentire il fiato sul collo! fatti vedere negli specchietti!")... 2 minuti e li passiamo alla grande ("Visto che ti ho ripreso?").
Alla fine arriviamo al rifugio Doss De Gembri che sono le... 12e01, ora molto importante, non per noi che abbiamo deciso di fermarci a mangiare al rifugio, ma per i 4 di prima che volevano scendere in paese... peccato che gli impianti chiudano alle 12!!!!
Alla spicciolata arrivano tutti gli altri..
Giacomino,
Marce',
Ciurlus,
Sonia e Tex.
Veniamo a sapere da Ciurlus che il ginocchio di Marce' (che ha problemi di legamenti) si e' piegato in una maniera... mica tanto bella (Marce':"Si e' girato cosi' e ho sentito CRAC! Dolore subito ma adesso e' caldo e non mi fa male...");
Incurante di tutto Marce' e' sceso tranquillamente.... sei un grande anche tu!
Su non si e' mangiato tanto bene ma qui arriva la funivia e... spettacolo!!! polenta e formaggio fuso, polenta e funghi e dopo questi...
Tex: "Ma un tagliere?"
"Ma forse..."
"Tu cosa dici?..."
Alla fine i taglieri ordinati sono 4 e.. spariscono subito.
Abbiamo gia' fatto fuori un paio di litri di rosso, quindi bastano i caffe' no??!!
No.
Prima e' il turno delle sacher (fantastiche!) e poi....
...decidiamo, come nostro solito, di entrare nelle grazie dei gestori del rifugio e ordiniamo una grappa a testa (si', anche le girls!!!). Il gestore ci guarda, ci conta, gurda una cosa appesa alla parete e..
"No, non ci arriviamo, guardavo il metro..."
(furrrrrbo!)
"Perche'? un metro quante sono?"
"12"
Ci guardiamo anche noi e... il gestore sta gia' preparando le grappe:
12 bicchieri per 6 tipi diversi di grappe:
Liquirizia
Frutti di bosco,
Mirtilli,
Fragoline,
Genepi',
Mela.
Noi occupiamo due tavoli da 4, percio' un bicchiere di un tipo ad un tavolo ed il suo gemello all'altro e si cominciano i giri.. beviamo come siamo saliti: alla grande!!!
Alla fine faccio un'indagine e la piu' gradita risulta la liquirizia e.... non ho ancora aperto bocca che Ciurlus ha gia' capito:
C'e' giusto appeso alla parete anche un mezzo metro da sei bicchieri! cosi' noi maschietti facciamo il bis (5 liquirizie e una sperula per Ciurlus). Alla fine assaggiano comunque anche le ragazze.
Anche stavolta siamo praticamente noi a chiudere la cucina... tutti gli altri avventori se ne sono gia' andati.
Ci facciamo portare il conto e qui due sorprese:
La prima e' che Ciurlus, in base ad una promessa fatta ieri, decide di dissanguarsi pagando le grappe per festeggiare il suo compleanno, che sara' tra pochi giorni (GRAZIEEEEEeeee); la seconda e' che il conto (tolte le grappe) non raggiunge nemmeno gli undici euro a testa, altro che quello del Mantova!!!!
Salutiamo i gestori (grazie di esistere!) e prendiamo gli impianti per scendere a Pejo e alle macchine. L'atmosfera e' allegra, gente che canta sulla seggiovia, che si stupisce di vedere le pecore pascolare, che spara cavolate improponibili per una persona sobria (ma di sobrio ci sono forse solo i sedili della seggiovia...)
Arriviamo cmq alle macchine, svestizione, foto di gruppo (ci aiuta ancora uno del corso di aggiornamento... ma sono una persecuzione!!) e ci mettiamo sulla strada del ritorno; sono circa le 16...
ore 20e30
Ragazzi!!!! il viaggio piu' lungo della mia vita... coda praticamente da Lovere fino a Cavenago... ma si dovevano muovere tutti adesso??!!
Cmq... grazie al mio equipaggio che mi ha tenuto compagnia... abbiamo "cantato", "ciciarato", sparato c@##@[e e bene o male siamo arrivati a Molino Dorino.
Ciurlus ha gia' lasciato Tex e Sonia a casa.
Ci salutiamo, sapendo che questo e' l'ultimo WE cosi' in alto di quest'anno... per altri over 3000 aspetteremo l'anno prox.
ore 22 - Impressioni
Ho accompagnato a casa il Bandi, ho fatto da battistrada al Geco fino a Legnano e adesso sono pronto alla doccia. mentre mi riposo ripenso a questa due giorni...
Anche stavolta gran gruppo, a parte un paio di persone ci conoscevano gia' praticamente tutti e si e' visto.
Questa volta niente MotD... tutti i membri del GVMI presenti, chi per un motivo chi per l'altro, sono stati fantastici... grazie a tutti!!!
Colonna sonora dell'escursione, per motivi miei personali....: Tra dire e fare - Giorgia.
Rustions, co-fondatore del GVMI che per vari motivi non puo' aggregarsi molto spesso, mi ha spedito una mail proponendo una "cena sociale" per ottobre... penso sia una grande idea.. non ci saremo sicuramente tutti, pero' sarebbe bello vedere riunite assieme quasi tutte le persone che mi hanno fatto compagnia durante queste due stagioni di escursioni... si fara', almeno lo spero...
E' cominciato tutto per gioco poco piu' di un anno fa e.. sta continuando ancora per gioco... e' per quello forse che le cose funzionano bene! una (due... tre... quattro....) mail di convocazione con le proposte, chi puo' e vuole venire risponde, nessuna quota da pagare o dovere da adempiere, si decide il luogo di ritrovo... e via.
E' bello cosi'...
Per la prox domenica forse faremo ancora qualcosa, sicuramente di piu' leggero.
ciao a tutti,
Flint
